Seguici su
Cerca

Trend e modalità di deposito - Anni 2020/2024

Fonte UIBM

Si conferma, anche per il 2024, il trend in crescente del numero delle domande depositate, con un incremento pari al 6,3% rispetto al 2023. La modalità online si conferma quella più utilizzata (in circa il 97,5% dei casi) per trasmettere le domande di concessione di brevetto per invenzione. Pochissime domande, infatti, sono state inviate in modalità cartacea, tramite posta ordinaria o per il tramite degli sportelli delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA).

 


 

Distribuzione geografica depositi - Anno 2024

 

*La ripartizione territoriale è stata effettuata in base alla suddivisione Istat delle aree geografiche nazionali. Una stessa domanda può avere più richiedenti residenti in diverse Regioni.

Fonte UIBM

Oltre il 60% dei richiedenti domande di brevetto per invenzione industriale è residente nel Nord della penisola, un valore nettamente superiore rispetto a quelli delle domande inviate da residenti delle altre zone italiane o estere


 

Concessioni ed altri provvedimenti finali emessi - Anni 2020/2024

*I provvedimenti finali emessi riguardano le concessioni, le irricevibilità, i rifiuti ed i ritiri.

Nel 2024, su un totale di quasi 10.000 provvedimenti finali emessi dalla DGPI-UIBM al termine dell’esame delle domande depositate, i brevetti per invenzione concessi sono stati oltre 7.500, pari al 77% dei provvedimenti definitivi complessivamente emessi. Si tratta della percentuale più elevata degli ultimi cinque anni.


 

Classificazione IPC - Riparto settoriale concessioni - Anno 2024

*Un brevetto concesso può essere classificato in uno o più settori.

Fonte UIBM

Sulla base della classificazione internazionale dei brevetti IPC, nel 2024 hanno raggiunto il 32% i brevetti per invenzione industriale concessi afferenti al settore “Operazioni, trasporti”, seguite dalle concessioni nel settore dei “Fabbisogni umani”.

 

Torna a inizio pagina