In coerenza con quanto previsto nel triennio di riferimento dalle “Linee Strategiche sulla Proprietà Industriale”, nel 2023 la Direzione Generale ha proseguito le proprie attività finalizzate a pervenire ad una riforma del sistema della Proprietà Industriale. Il risultato è la definizione di un sistema a tutto tondo per rendere più agevole e più efficace l’accesso al sistema della PI, rafforzando la protezione dei diritti, sostenendo i processi di valorizzazione degli stessi e contribuendo in questo modo a supportare il sistema produttivo e quello della ricerca.
La riforma del Codice della Proprietà Industriale, con la Legge n. 102 del 24 luglio 2023, di modifica del Codice, da un lato, e il contributo alla recente Legge “Made in Italy” (Legge n. 206 del 27 dicembre 2023), dall’altro lato, sono state le due priorità verso le quali la DGPI-UIBM ha fatto confluire la propria operatività normativa.
Con riferimento alla Legge “Made in Italy” - “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy”, sono vari gli interventi di carattere normativo finalizzati al potenziamento delle norme in materia di lotta alla contraffazione e all’Italian Sounding che la Direzione, anche nel suo ruolo di coordinamento in ambito CNALCIS, ha promosso, come: la formazione specialistica dei magistrati in materia di contrasto alla contraffazione (Art. 50), la modifica dell’art. 260 del codice di procedura penale in merito alla distruzione delle merci contraffatte oggetto di sequestro (Art. 53) e la previsione di specifiche disposizioni volte a semplificare l’attività di verbalizzazione delle operazioni di sequestro da parte delle autorità di enforcement (Art. 54).