Seguici su
Cerca

Nel 2024 l’UIBM ha proseguito la propria attività sulla falsa riga del percorso tracciato dalle linea guida del Piano Strategico 2021-2023, nella ferma convinzione che è necessario favorire il trasferimento alle imprese degli esiti degli investimenti in ricerca e innovazione e stimolare altresì i percorsi di valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, fattori che possono generare un importante vantaggio competitivo per chi li possiede. Per favorire la competitività del nostro apparato produttivo, infatti, è necessario un sistema di protezione dei diritti di proprietà industriale più accessibile ed efficiente, all’altezza delle sfide che l’era digitale e la rivoluzione tecnologica pongono quotidianamente alle nostre industrie e PMI.

Il 2024 è stato l’anno della attuazione della legge n.102 del 24 luglio 2023 (Made in Italy) che, da un lato, ha introdotto significative novità per il contrasto alla contraffazione e, dall’altro, ha previsto il rifinanziamento della misura agevolativa del Voucher 3i – Investire in innovazione – finalizzata alla fornitura di servizi consulenziali specialistici in campo brevettuale, non più soltanto rivolta alle startup innovative, ma estendendola anche all’universo ben più ampio delle microimprese.

La legge sul Made in Italy si è preoccupata anche di tramandare e preservare le più antiche tradizioni e produzioni tipiche di un determinato territorio, garantendo incentivi collegati al nuovo sistema europeo di riconoscimento delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali, di cui al Regolamento UE n. 2411/2023, che sarà operativo a livello di Unione europea dal 1° dicembre 2025. A tal fine, per adeguare il nostro ordinamento, il Governo, su proposta del MIMIT, ha inserito l’art. 25 all’interno del disegno di legge di delegazione europea 2024, che stabilisce i criteri per disciplinare il nuovo procedimento amministrativo di ricezione delle domande e registrazione di questo nuovo titolo di proprietà industriale. Nei primi mesi del 2025 l’UIBM ha già avviato i lavori per la stesura del conseguente decreto legislativo.

Sul tema degli incentivi alle PMI, anche nel 2024 è stato assicurato il sostegno economico per la valorizzazione dei titoli di proprietà industriale, con un budget complessivo di 32 milioni di euro destinati a finanziare i 3 bandi annuali per le misure di incentivazione denominate Brevetti+, Marchi+ e Disegni+.

Per promuovere e valorizzare il patrimonio dei titoli di proprietà industriale, inoltre, sono state realizzate due importanti mostre presso Palazzo Piacentini, sede centrale del MIMIT:  la Mostra “Identitalia”, dedicata ad una selezione di oltre 100 brand iconici italiani, che hanno fatto e stanno facendo la storia del Paese, e la Mostra "L’Italia dei Brevetti: invenzioni e innovazioni di successo". Entrambe le iniziative sono state organizzate per celebrare i 140 anni dalla fondazione dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.

L’UIBM, oltre a porre le basi per la realizzazione del nuovo sistema informativo della proprietà industriale, ha continuato a garantire piena operatività e continuità dei servizi digitali finalizzati alla corretta gestione dei procedimenti amministrativi di competenza che, nel corso del 2024, hanno fatto registrare oltre 169 mila depositi di domande di titoli di proprietà industriale ed istanze ad esse collegate, nonché quasi 130 mila provvedimenti finali emessi dall’Ufficio.

Torna a inizio pagina