Soddisfare in maniera sempre più efficace e tempestiva le esigenze di cittadini, imprese, professionisti e addetti ai lavori in genere è uno degli obiettivi raggiunti nel 2022 dalla DGTPI-UIBM che, anche grazie al processo di digitalizzazione già avviato da diversi anni, si pone nella direzione della semplificazione amministrativa e della facilitazione dell’accesso on line ai servizi pubblici di competenza ed all’informazione brevettuale.

PNRR

La rilevanza e l’attualità dell’intervento di digitalizzazione in corso è stata confermata anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza #NextGenerationItalia che, inserendo la “Riforma del sistema della Proprietà Industriale” all’interno della Missione 1, Componente 2 “Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo”, ha destinato all’UIBM, tra le altre, risorse finanziarie per lo studio e lo sviluppo di una nuova infrastruttura digitale finalizzata ad ad ampliare significativamente la gamma di servizi offerti, innovando quelli già esistenti.

Banca dati e potenziamento informatico

Tra i risultati raggiunti nel 2022 spicca quello relativo al potenziamento dell’infrastruttura informatica ed all’arricchimento delle banche dati della Direzione Generale, con nuove funzionalità e sistemi di ricerca avanzati per favorire l’accesso rapido e mirato a dati e documenti. Ne è la conferma il nuovo servizio online, disponibile da dicembre 2022, di richiesta e rilascio delle copie semplici della documentazione contenuta nelle domande e titoli di PI tramite il portale di deposito online, rendendo la consultazione di documenti più semplice e alla portata di tutti.

Data quality

Nel 2022, oltre ad aver proseguito con la pubblicazione delle documentazione delle nuove domande di brevetto depositate e dei fascicoli definitivi come concessi, è stato altresì raggiunto l’accordo con l’Ufficio europeo dei brevetti, con la collaborazione dell’Archivio Centrale dello Stato, per la prosecuzione del progetto «Data quality», finalizzato alla pubblicazione ed alla ricerca, secondo standard stabiliti dallo stesso ufficio europeo, della documentazione brevettuale delle domande più risalenti nel tempo, andando a ritroso fino a quelle depositate nel 1973.

Piattaforma telematica

Anche la piattaforma telematica utilizzata per la gestione dei procedimenti amministrativi di deposito ed esame delle domande di titoli di Proprietà Industriale è stata ulteriormente ottimizzata e resa più performante, consentendo agli utenti di privilegiare sempre più il deposito online a quello cartaceo ed all’UIBM di poter esaminare le domande in maniera più agevole, con uno snellimento delle procedure ed una riduzione delle tempistiche per l’emissione dei provvedimenti definitivi.

Patiris

Nell’ambito delle attività di ampliamento dell’informazione brevettuale è stato altresì realizzato un progetto di ristrutturazione della banca dati PATIRIS, che rappresenta un Osservatorio permanente dei brevetti prodotti dalla ricerca pubblica in Italia. La piattaforma, infatti, consente di accedere agevolmente alle informazioni relative ai brevetti depositati dagli enti di ricerca nazionali attraverso un sistema di ricerca rinnovato, che prevede la possibilità di utilizzare diversi criteri, sia singolarmente che in combinazione tra loro. Novità della piattaforma è il collegamento diretto al portfolio brevettuale di ciascun istituto mappato nella piattaforma Knowledge-Share (K-S), progetto gestito in collaborazione tra DGTPI-UIBM, Netval e Politecnico di Torino, per mappare le informazioni sui brevetti con maggiore propensione al raggiungimento del mercato.

Invenzioni biotecnologiche

Continuo anche il lavoro di aggiornamento della Banca dati delle invenzioni biotecnologiche e delle scienze della vita, piattaforma che traccia un quadro statistico affidabile a supporto della misurazione dell'attività biotecnologica delle imprese italiane e delle comparazioni con le performance di altri Paesi dell’area OCSE.

PDF/A

Infine, nell’ottica di essere sempre in linea con gli standard internazionali, nel 2022 è stato introdotto il formato PDF/A per il deposito dei documenti contenuti nelle domande nazionali di brevetto, oltre al nuovo file unico in formato xml per il deposito delle liste di sequenze nucleotidiche o amminoacidiche incluse nelle domande di brevetto.

Torna a inizio pagina